LAMPEDUSA – Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso la squadra Mobile di Agrigento, in un’operazione condotta tra il territorio del capoluogo e l’isola di Lampedusa, hanno proceduto all’arresto di 10 cittadini tunisini che tentavano nuovamente di far ingresso in Italia nonostante fossero già destinatari di decreti di espulsione dal territorio nazionale. Tra questi è stato anche individuato un soggetto che risulta indagato per reati in materia di stupefacenti, e su cui pendeva un mandato di arresto europeo emesso dalla Germania nel 2021. Un intervento che testimonia ancora una volta l’impegno costante delle Forze di polizia nel contrasto al fenomeno dell’immigrazione illegale anche impedendo, a chi è stato già allontanato, di entrare nel nostro Paese.
Il Ministro Piantedosi ha espresso su Facebook la sua soddisfazione per l’operazione e si è felicitato con gli operatori di Polizia: “I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento hanno arrestato a Lampedusa 10 tunisini rientrati in Italia nonostante i decreti di espulsione a loro carico. Su uno di loro, indagato per reati di stupefacenti, pendeva un mandato di arresto europeo emesso dalla Germania nel 2021. Una operazione che testimonia l’impegno costante delle forze di polizia per contrastare l’immigrazione illegale, individuando chi tenta di entrare in Italia pur essendo già stato allontanato”.
In barba a Schlein, a Fratoianni, alle Ong e a quanti favoriscono e sostengono l’immigrazione indiscriminata e illegale nel nostro paese.
Lampedusa: arrestati dalla Polizia 10 nordafricani già espulsi dall’Italia, che tornavano nell’isola
