KIEV – Dall’inizio dell’invasione della Federazione Russa in Ucraina sono morti 383 bambini e 743 sono rimasti feriti (in totale 1.126), 5.718 civili sono stati uccisi e 8.199 feriti. Sono solo alcuni dei numeri contenuti in un documento delle autorità competenti del governo ucraino (Ufficio del difensore civico dell’Ucraina) emersi durante un incontro on line del Forum internazionale di Azione Cattolica (Fiac) con S.B. Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore di Kiev. Il documento presenta i dati ufficialmente registrati dal governo ucraino.
NEW YORK – Una strage di bambini per uso di armi avviene ogni anno anche negli Usa, dove Biden non riesce a frenare la diffusione di pistole e fucili. Più di 6.000 bambini sono stati feriti o uccisi da colpi di arma da fuoco negli Stati Uniti nel 2022. E’ quanto ha riferito l’organizzazione Gun Violence Archive (Gva), sottolineando che si tratta del numero più alto registrato in anno da quando ha iniziato a raccogliere i dati, nel 2014. Nel 2022 sono stati 6.032 i bambini di età pari o inferiore a 17 anni a rimanere feriti o uccisi, mentre nel 2021 erano stati 5.708. In dettaglio, stando ai dati riportati dal quotidiano The Hill, 306 bambini di età pari o inferiore a 11 anni sono morti a causa di colpi di arma da fuoco e 668 sono rimasti feriti, mentre 1.325 adolescenti, di età compresa tra 12 e 17 anni, sono morti e 3.732 feriti.
